Ambasciatori Sardi
Andrea Parodi, meravigliosa voce della Sardegna
Ciao Andrea, figlio del vento e del mare.
«Canta e canterà ancora per noi, nell’aria e dovunque». Sono le parole che la moglie Valentina scrisse sul sito Internet di Andrea Parodi subito dopo la sua morte, avvenuta undici anni fa, all’alba del 17 ottobre 2006.
Particolare non secondario, questo. Perché l’ex cantante dei Tazenda aveva una predilezione per quell’istante in cui non è né notte né giorno che in sardo si chiama Abacada, infatti aveva usato proprio questo termine per dare un titolo al suo primo album solista, un progetto interamente acustico uscito nel 2002.
Andrea era un cantante dotato di una voce unica ed ha dedicato la sua vita alla diffusione della musica e della cultura sarda con un amore autentico per la nostra isola.
Come si legge nella sua biografia ufficiale, nasce a Porto Torres, da padre ligure e madre sarda, quindi da una parte di terra ed una di mare, in giusta misura pur essendo alla fine il mare il padrone di ogni sentimento. Si affaccia alla vita attraverso la porta del mare, guardando e superando l’orizzonte, grazie all’intuito e lo spirito da pioniere che in ogni circostanza lo contraddistinguerà.